Sunday, January 15, 2006

Raggio di sole

Nubi nere di tempesta
squarciate da un Raggio di Sole
cento, mille gabbiani felici
cavalcavano il raggio di luce.
Era freddo:
su rocce brunite, salate di mare
cento, mille gabbiani impauriti,
coperti dall’ala
affrontavano il mare sbattuto dal vento.
Era buio:
cielo grigio di piombo
solcato da lampi accecanti
tuonava tempesta futura
e la schiuma, rabbiosa, attanagliava lo scoglio.
E’ luce:
un sorriso di bimbo innocente
quel caldo Raggio di Sole
ha sciolto il grigio di piombo;
ora il mare è azzurro e sereno.

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Sospì ti conobbi 6 mesi fa e già mi accorsi che eri una persona sensibile e speciale! ora capisco come sei diventato così! hai per nonno un vero poeta, dall'animo dolce e semplice, che gode di tutta la mia stima e ammirazione, sperando di riuscire un giorno a scrivere anche io così, dando l'anima alle parole! ti voglio bene! ciauz

2:16 PM  
Blogger Sospiro Mozzato said...

E' un complimento bellissimo,grazie :-)
Cmq sono contentissimo anche io di averti conosciuta!Pensa che mancava poco prima che io partissi!Menomale ci siamo incontrati prima, hehehe.
Un abbraccio!Ciao!

4:13 PM  

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